venerdì 28 dicembre 2007

Nathan Oldfield

Dopo aver seguito per mesi le avventure (e le disavventure) dell'insegnante australiano Nathan Oldfield sul forum di Swaylocks "Journey of a quad" è finalmente attivo il sito internet: http://freefilms.com.au/. Decine di immagini fanno da cornice agli altri suoi lavori: il primo film interamente autoprodotto "Lines from a poem..." e la prossima (speriamo non remota) uscita "Seaworthy".
Di "Lines from a poem..." mi aveva colpito molto l'aspetto romantico che lo caratterizzava e l'attenzione posta sullo scivolo puro, così, cercando in rete qualche notizia in più sull'autore, avevo scoperto che si trattava di un giovane del NSW australiano. Un surfer come tanti ma con del talento da vendere, appunto.
"Seaworty" si preannuncia carico di materiale, anche perchè a precederlo c'è stata l'odissea del quad shapato e resinato da Nathan Oldfield e ripreso nel cortometraggio "Making of Noelani" che sarà parte integrante del film.
A mio parere, si tratta di pura poesia.
Consiglio vivamente, nell'ordine:
- la visione di "Lines from a poem...", quantomeno del trailer;
- la lettura del forum su Swaylocks "Journey of a quad";
- la visione di "Making of Noelani";
- la visione del trailer di "Seaworty".
Enjoy

giovedì 20 dicembre 2007

Shadow Lines, aggiornamenti

Tramite l'incredibile passaparola che sta imperversando nella penisola da nord a sud, isole comprese, mi giungono aggiornamenti sulla prima assoluta della produzione video targata Dr.ank: Shadow Lines. Il film, intramente dedicato a Single-Fin, Fish Retro', 70'S, Longboards, ha una durata di circa 35 minuti oltre i bonus ed è stato girato dentro e fuori dall'acqua in Sardegna, Tunisia e Marocco Atlantico.
L'amico drunk Marco Rizzo alias Dr.ank ci ricorda che la prima visione si terrà in quattro differenti locali sparsi per la penisola:
1) LUX CLUB (Oristano) - La bella discoteca oristanese comunica che la serata è stata anticipata a sabato 22 dicembre. Non sbagliate amici sardi... e accorrete numerosi...
2) SURFER'S DEN (Milano) - Confermata la visione per domenica 23 dicembre. Franz vi aspetta nel suo locale di via Mantova n.13 a Milano. Accorrete numerosissimi...
3) SURF STORE SICILY TECH - Capitanati da Tommy e dal fratello Morgan, i ragazzi di Agrigento vi aspettano con la loro ospitalità per farvi "degustare" il film girato dal padrone di casa Tommy - Occhio di Lince - Lopez. L'organizzazione della serata, curata dal Surf Store Sicily Tech, prevede anch'essa la visione del film per domenica 23 dicembre. Considerata però la problematica del blocco dei trasporti della scorsa settimana, che ha avuto ripercussioni negative anche su questa che anticipa 'sto Santo Natale... si consiglia ai ragazzi "dell'isola del sole" di contattare direttamente lo Store per info in merito (Surf Store Sicily Tech 0922/28927) Accorrete a fiumi...
4) BORDERLINE CLUB (Pisa) - La serata nel locale pisano resta confermata per domenica 23 dicembre ore 21.30. La visione del film, tanta musica surf e un sacco di sorprese vi aspettano nel mitico locale pisano di via Vernaccini n.7. Accorrete a "frotte" (è pisano/livornese) ...'nzomma, 'un vazz'uffate per entra'!
A parte gli scherzi, vista la presunta notevole affluenza di surfers anche da Lazio, Liguria, Emilia Romagna, si consiglia, per chi utilizza le autostrade, di prendere come riferimento la A12 Genova-Livorno. Su questa troverete l'uscita Pisa Centro (se venite da sud) e Pisa Nord (se venite dal centro-nord). Seguite le indicazioni per il Centro Città. Il locale si trova nel vicolo accanto al Multisala Odeon, centralissimo quindi. Come riferimento potete prendere Piazza Garibaldi oppure, meglio ancora, il teatro Verdi. Considerare che il locale è in una fantastica ZTL, comunque non più di 5-10 minuti dal parcheggio più vicino. Alle 21.30 si inizia...

mercoledì 19 dicembre 2007

Autunno 2007

A pochi giorni dall'arrivo dell'inverno, spero che quello appena trascorso sia stato un inverno precoce, saltato l'autunno, primavera alle porte...
Settembre e ottobre avari di onde come non mai, novembre e dicembre freddi da impazzire. Talmente freddi che penso di aver superato ogni record di raffreddori e mal di gola. Tutti presi, ovviamente, non per colpa del mare. Come quello che mi sta costringendo avvolto da una sciarpa di lana, mentre il Vortice Anomalo sta abbandonando il Tirreno. Lo stesso vortice che alcuni anni fa produsse identiche condizioni di quelle viste i giorni scorsi davanti all'hotel bianco. Occhio del "ciclone" in mezzo al Tirreno, libeccio sulla Sicilia, scirocco sulla Campania, Tramontana da noi. Risultato: due giorni di mare lunghissimo da sud, onde alla vita, periodo 8 secondi e vento da terra. Tutto questo, per pochi fortunati scampati ai malanni di stagione.
Bella per voi

giovedì 13 dicembre 2007

Kook Out: Thomas Campbell

Fecal Face dot com ospita una galleria di immagini relative all'inaugurazione dell'ultima mostra di T-Moe a San Francisco, nell'ormai amatissimo Mollusk Surf Shop. L'evento è stato accompagnato dal jazz di Jared e Jonathan Mattson (i Mattson2 per l'appunto), affiancati dalla chitarra di Tommy Guerrero. Finora, non sono riuscito a trovare niente in giro dei Mattson2 e se qualcuno della family avesse qualcosa è pregato di farmi un cenno, prego. Share is everithing...
A Giudicare dalle foto della serata, dev'essere stato un gran bell'evento. Sui lavori esposti non si riesce a dire nulla. Troppo avanti. Un patchwork indefinito di foto, disegni, scarabocchi, tutti uniti dallo stile inconfondibile di Thomas Campbell. Sembra l'esplosione di una mente invasa da caos creativo, il tutto ispirato al surf. Che gran bel caos.

giovedì 6 dicembre 2007

California: tragedia a Ghost tree

Nel leggendario big wave spot di Monterey, conosciuto anche come Pescadero point, si è consumata l'ennesima tragedia nel mondo del surf, che piange il 45enne Peter Davi, local di Monterey considerato una leggenda del surf, con una grande esperienza in acqua maturata anche nei mesi di permanenza sulla north shore di Oahu a surfare Pipeline, Sunset e Waimea.
La tragedia si è consumata martedì 4 dicembre, quando una imponente swell, la stessa che ha attivato anche gli spot di Oahu dove attualmente è concentrato il gota del surf per gli eventi più importanti dell'anno, ha generato onde di trenta piedi, poco più di nove metri. Lo spot era affollato di team su jet-ski, sembra più di venti, ma molti erano là fuori da soli, a nuoto. Peter Davi era tra questi e, quando a metà mattina ha rotto il leash, ha iniziato a nuotare verso riva, rifiutando l'aiuto offertogli da ben due jet-ski in due diversi momenti, convinto di poter raggiungere la spiaggia con le proprie forze. Alcune ore dopo, due surfers di Santa Cruz vedevano galleggiare un corpo senza vita adagiato sul kelp, la tipica alga che cresce lungo le coste del Pacifico. Dopo aver abbandonato le tavole per soccorrere la vittima, si rendevano conto che quel corpo che galleggiava, bianco come un fantasma, era il corpo dell'amico Davi e che era ormai troppo tardi per qualsiasi tentativo di rianimazione.
Il medico dei soccorsi lo dichiarava morto alle 13,28.
Nella foto, la micidiale destra di Ghost tree (c) Keagy-Surfermag.
Maggiori info su:
Cleveland leader
Surfermag.com
Surfline.com