Inspiration needs inspiration...

Spulciando il blog dell'amico-surfer-artigiano-avventuriero-baffuto Max in arte Kipu, ho trovato questo video che vale assolutamente la pena condividere e diffondere.
Matt Calvani shapa, Chris Del Moro scivola, John Smart registra, noi ammiriamo.
Enjoy
Bing Surfboards and Chris Del Moro Present:
The Lovebird Colab Project
A film by J. Smart
Parte 1

Parte 2

Guarda anche: Bing, J. Smart, Collectic apparel by Chris Del Moro

Priceless sunday

Domenica 7 dic 08:

Fabio a destra...

Fede a sinistra...

Tanker wave

Avete presenti quelle incredibili quanto brevi serie di onde che generano le navi al loro passaggio, specialmente nei giorni di totale piatta estiva? Dalle mie parti, in assenza di vento e corrente favorevole, arrivano per qualche minuto e raggiungono a stento l'altezza ginocchio...
Ma guardate sulla costa del Texas cosa succede quando passa una nave cisterna:
Per maggiori info: El Ride Intl. Surfing Community Forums

El Porto

El Porto. Foto: Curvart

El Porto. Foto: Curvart

Fabio Del Prete. Foto: Lino Salvatore

Sogni paralleli

Dal genio del pisano Antonio Schipa questo lungo cortometraggio, finalista al concorso "Corti di surf" 2008 e vincitore della menzione speciale della giuria per il miglior montaggio. Con questo film Antonio ha saputo miscelare egregiamente lo stile felpato di Alessandro Ponzanelli e quello più molleggiato di Daniel Mazzucchelli, a spasso tra costa atlantica francese e costa tirrenica italiana. Voglio il DVD!
Per maggiori info: http://www.seabrothers.it/

Sabato 22 Novembre

Puddles in the sky

Puddles in the sky, a cinematic exploration into all that is the art of surfing.

www.puddlesinthesky.com

David Nuuhiwa

Che stile...

Shorter

Dopo la discutibile scelta di entrare in Surftech e dopo i problemi sorti sul mercato giapponese (dove qualcun altro aveva registrato il marchio Tudor), Joel ha finalmente sfornato un nuovo marchio per le sue tavole: Kookbox. Nella sezione video del sito c'è già il trailer del nuovo lavoro di J. Brother (Adrift, Longer): Shorter.

Enjoy

Riviste & Co.

Sono ormai mesi che, rientrando a casa, ogni giorno butto l'occhio sulla cassetta della posta nella speranza di trovarci appoggiata l'inconfondibile busta gialla, un pò malconcia per il viaggio in aereo, con il numero 4 di Surfer's Journal. Ad aumentare in diretta proporzione amarezza ed impazienza, oggi scopro addirittura che è già uscito il numero 5!
Per fortuna che in Italia c'è qualcuno che si da da fare e sforna qualcosa di interessante. Ho letto ieri tutto d'un fiato l'ultimo numero di Dream's ed ho ancora il viso sorridente a pensare a Maurizio Spinas adolescente con un profumatissimo Lei di plumeria al collo all'aeroporto di Maui, oppure da Gerry Lopez a comprare la sua Lightning Bolt... Un racconto fantastico, che consiglio a tutti di leggere, anche per viaggiare indietro nel tempo e scoprire posti come Capo Mannu e Mini Capo deserti anche all'ora di punta...
Un altro progetto degno di nota in Italia è quello portato avanti da Andrea, di Surfculture.it: il primo surf magazine digitale che racconta il quotidiano surfistico italiano con tante immagini di ottima qualità e interviste ai personaggi più blasonati del momento.
Foto: Surfculture.it

Tom at work

The official Thomas Campbell...
ummm yeah *

Top of the tops

Sacred Craft 2008: il meeting più atteso del globo su tavole, shapers, resinatori, costruttori di tavole tenuto l'11 e 12 ottobre scorsi a Del Mar, California...
Galleria fotografica di Maggie Marsek. Enjoy

Dreams # 7

E' quasi pronto il nuovo numero di DREAMS, in distribuzione gratuita tra pochi giorni nei migliori shop italiani. Ecco i contenuti in anteprima:

- Noi eravamo così: una storia italiana di surf targata fine anni '70

- Scottish Ichnusa: cromo surf-trip dal grande nord delle Highland al profondosud sardo

- Soggettiva romagnola

- Contro corrente

- Portfolio: Sergio Villalba Morales

- The Experience- Eleonora Fiore e i suoi "ModELLY"

- Passaggio di fine estate- Shaper: Christopher Hunt - la ricerca della pefezione

- Viaggio al confine

- Check out: Marco Matteucci
Per info abbonamenti: info@dreamsuplife.com oppure +393480923750

Hess handplanes

Thomas Campbell con uno degli handplanes di Danny Hess. Questo tipo di "accessorio" viene utilizzato nel bodysurf ed è ancora in fase di sperimentazione. Danny Hess ne sta testando vari shapes, bordi e tail round pin o swallow.

Foto: Nick Allen. Maggiori info: Hess Surfboards Blog.

Italian roots

Surftotal.it ha pubblicato un'anteprima di foto che raffigurano i fratelli Marco e Alberto Fracas, pionieri del surf italiano, alle prese con le onde italiane già agli inizi degli anni '70. Mute da sub, maglie di lana al posto della lycra e tavole autocostruite probabilmente derivate da windsurf... Nella foto qua sopra, scattata nel 1972 a Bogliasco, la partenza per Biarritz in Citroen Diane con le tavole legate sul tetto.

Per maggiori info: Surftotal.it

Foto: Archivio privato Fracas, courtesy Surftotal.it

Balsa Blade

The Black Cherry: 10' Phil Edwards Template, balsa prima qualità alleggerita con le camere*, 5 longheroni di cui il centrale, da 1/2 pollice, intagliato con diversi legni a mosaico, glass-on D fin reverse template e tailblock con stesso disegno. Una vera e propria opera d'arte nata dalle mani d'oro di John Cherry e resinata da Moonlight Glassing Co per il nostro amico Francesco Di Tommaso.
*Se ne volete sapere di più sulle camere (chambered balsawood) I sleep with surfboards è la risposta.

I sleep with surfboards

Highway 101, Dana Point, California, Hobie shop. E' ancora lo stesso esatto posto che il padre di Hobart (Hobie) Alter acquistò nel 1953 per il figlio... Entrare nello shop è emozionante. Ogni angolo, se non è occupato da blanks, polvere e trucioli, racconta un pezzo di storia del surf. In una delle shaping rooms Terry Martin mi aspetta. Ancora non credo che davanti agli occhi ho il suo famoso barbone bianco...

Queste parole sono di Francesco, un pugliese ormai più californiano che italiano, avvicinatosi da pochi anni al mondo del surf ma che ne sa già parecchio di più di molti italo-veterani... Ebbene si, in Italia il culto per il surf ha radici sempre più profonde, anche in senso geografico. Per questo, consiglio vivamente una visita al blog I sleep with surfboards per leggere il testo integrale della visita ad Hobie e curiosare tra i tanti giocattoli con cui Francesco ama giocare. Enjoy

Huduranfushi II

Come ogni ritorno dalle vacanze che si rispetti, finalmente online le foto di Fede alle Maldive.

Qua solo un assaggio, il resto sul blog della Family.

Alba a Sagos

Dopo anni di attesa, circa una settimana fa le congiunzioni meteo-astrali hanno riprodotto le condizioni ideali per attivare uno degli spot forse più imprevedibili del Tirreno. Non trovavo quelle condizioni da dicembre 2005 quando, appena tornati dall'Australia, avevamo goduto quasi in solitudine di quelle barre d'acqua spazzolate dal vento da terra. Allora, dopo la session eravamo dovuti scappare a farci una doccia calda. Questa volta, la tiepida aria di un mattino estivo ci ha permesso di smaltire la stanchezza con la dovuta calma, all'ombra di un comodo pergolato in legno, a condividere ricordi di viaggi e chiacchiere annesse.
Questo video lo dedico all'amico Max in arte "Kipu", con l'augurio che la passione lo porti presto a realizzare capolavori come quelli di Sea. Ovviamente le immagini non sono di Sagos ma dei dintorni di Byron, dove ho lasciato il cuore per tornare prima o poi a recuperarlo. Enjoy

Ponza-style

Per chi volesse seguire le avventure dello stylemaster italiano, sundekap.blogspot.com è il blog di Ale Ponzanelli.
Qua sotto, un clip realizzato con la collaborazione di Sundek. Immagini filmate in Sicilia da Tommy Lopez (ad esclusione di alcune scene estratte dal video Dr.ank "Shadow Lines") e montate da Antonio Schipa di Seabrothers. Music by Rosco P. Coltrane.

Singlefin.it Classic Longboard Festival 2008

Forte dei Marmi, 9 Agosto 2008.
Alessandro Ponzanelli ha confermato la sua classe al Pontile nella terza edizione di questa classica della tavola lunga, anche se in semifinale Matteo fabbri, stella nascente del long italiano, gli ha dato filo da torcere passando il turno al primo posto e "relegando" Ponza al secondo. Da segnalare anche la prestazione dell'esordiente Alessia Feraciti che, nel main contest a categoria unica (maschile e femminile) ha raggiunto i quarti di finale. Ad Alessandro Ponzanelli è andato anche il premio speciale 2008 classic stylemaster. Ad Alessandro Dini il premio 2008 "Lifestyle - una vita dedicata al surf", annale riconoscimento di singlefin.it alla carriera.
Maggiori info: www.singlefin.it/festival

Nella foto di repertorio, Ponza ancora minorenne immortalato da Jacopo Emiliani

Anatomia della malinconia

"Anche i cieli girano continuamente in tondo, il sole sorge e tramonta, la luna cresce, stelle e pianeti mantengono un moto costante, l'aria è agitata dai venti, le maree montano e rifluiscono: senza dubbio per conservarsi e insegnarci che dovremo sempre essere in movimento."

Robert Burton, L'anatomia della malinconia (1621-1651).

Citazione sul viaggio tratta da una delle tante moleskine di Bruce Chatwin.

Nella foto di Jacopo Emiliani: Davidino, America Centrale.

Nihil difficile volenti

Un vero waterman, Luciano Cherubini è sempre il primo ad entrare e l'ultimo ad uscire con qualsiasi condizione, con qualsiasi tavola, in qualsiasi spot, qualsiasi lingua parlino i locals...

Su di lui circolano molte "leggende", come quella relativa ad alcuni anni fa in Nuova Zelanda... Le condizioni erano veramente impegnative e molta gente del posto si era accalcata fuori dall'acqua a guardare i set. Ad un certo punto arriva questo uomo bianco che, senza pensarci due volte, tira fuori dalla macchina la tavola e dopo una passata veloce di paraffina si fionda in acqua. I kiwi lo guardavano mezzi divertiti, convinti che l'oceano lo avrebbe risputato fuori senza pietà.

Dopo alcune ore, mentre Lucianone rimetteva la tavola in macchina e si rivestiva affamato, gli stessi neozelandesi che prima lo avevano snobbato, ora lo guardavano con ammirazione e rispetto.

Ne sentiremo parlare...

Il grande Keith Malloy fa parte della crew di "Surfer, Dude", un lungometraggio costato 6 milioni di dollari in uscita negli Stati Uniti il prossimo mese. Keith Malloy appare nelle scene di surf come controfigura di Matthew McConaughey in beavertail e pantaloncino stile Greg Noll.

Boardfactory rinnova il quiver!

Mi è giunto un passaparola che a mia volta passo: gli amici di Boardfactory stanno rinnovando il quiver di tavole e per far spazio hanno deciso di estendere i saldi anche alla rastrelliera. Le tavole che stanno vendendo praticamente a prezzo di costo sono 4 shapate e resinate a mano da Andrea D'Angelo. Attenzione: i prezzi delle tavole non sono esposti ma riservati solo a clienti affezionati ed amici. Se doveste essere interessati, citare la fonte della notizia.

- 9'6" Takayama Model T replica, single fin con scassa, bottom rosso resintint top clear, 470 euro pinna inclusa;

- 9'2" round pin tail, fins set up 2+1, bottom celeste resintint top clear, 450 euro pinne incluse;

- 6'6'' single fin Egg, bottom arancio resintint top clear, 400 euro pinna inclusa;

- 7'0" single fin Egg, bottom rosso/marrone resintint top bianco resintint, 400 euro pinna inclusa.

Per maggiori info: 0645432070 - www.boardfactory.it - Myspace

Padre e figli

Jack, Pat, e Mike O'Neill, in una pubblicità della Supersuit negli anni '70. Originario di Santa Cruz, California, Jack O'Neill realizzò le prime mute da surf riciclando pezzi di neoprene utilizzato per le mute dei sommozzatori della marina militare americana nella seconda guerra mondiale. Ma, forse, la vera rivoluzione iniziò quando il figlio Pat inventò il leash...
Foto © San Francisco magazine

Huduranfushi

Messaggio di Fede dalle Maldive:

"Oggi super Lohis: 2 metri - 2 metri e mezzo di adrenalina sinistra e... Tubo! Però quanto è impegnativo per me e per il mio Comet!"

Precedente sms, del 31 luglio scorso:

"Arrivati ieri pomeriggio. Tutto bene. Lohi's 4 metri. Io fuori. Oggi Sultans 2 metri e mezzo con l'egg: bello bello. Domani Honkey's..."

Nella foto, Nik Zanella a Pasta Point, 2003.

Attendiamo foto aggiornate Fe'!

Surf + Friends = Fun

Anche se le onde non sono della qualità sperata, il divertimento è assicurato quando in acqua ci sono degli amici e ad attenderci a riva ci sono le famiglie, un bisteccone alla griglia e B.O. vs Stade Français sul maxischermo!

Keels

Godete

Infine fu l'alba

...Infine fu l'alba
Avanzò l'aurora come un fiore di fuoco
e cacciò lentamente l'oscurità.
Il cielo schiarì e la brumosa bellezza del paesaggio scaturì dinanzi ai loro occhi come un mondo appena nato...
Questo brano lo avevo già postato in passato ma mi ritorna in mente ogni volta che punto la sveglia alle 4 e mezza, prego affinchè la vecchia VW non esali l'ultimo respiro prima di raggiungere lo spot, tiro fuori la tavola dal calzino col buio ed entro in acqua ad aspettare che i colori caccino l'oscurità, ad ascoltare nel silenzio più assoluto dell'alba il rumore sordo del lip che cade sull'acqua.
Bella Pa', finalmente siamo riusciti a condividere un'alba...

Picaresque

+ ? = highseasfilm.com

+ ? = myspace.com/picaresquethemovie

Seaworthy: Official Trailer

Dopo vari assaggi e pillole è finalmente online il trailer ufficiale di Seaworthy, l'ultima creazione del grande Nathan Oldfield. Enjoy

Seaworthy: Official Trailer from Nathan Oldfield on Vimeo

Alex Knost quiver

Per rimanere in tema "New Old School", il quiver completo di Alex Knost con dimensioni e commenti. Si passa da una kneeboard al classico legno lungo e largo corredato di pinnone. Nelle stranezze, quella più strana è la pinna da 9" di Greenough sul 9'6".
Trovato su Shakas and Singlefins, il blog di uno dei fotografi più "New Old School" del momento: Ryan Tatar.

Tales from the black van

Direttamente da Captain Fin Company questo trailer fresco fresco per stuzzicare le menti perverse di tutti gli amanti della New Old School.
Featuring Alex Knost, CJ Nelson, i fratelli Marshall, Mitch Abshere e altri.
Enjoy

Surfindian

Quando trovo queste notizie spero sempre che si riferiscano a qualche bel posticino vicino casa mia, invece...
Surfindian.com
Ando & Friends

Quiver

Durante una visita quotidiana a Surfy surfy ho trovato questo post allucinante. Il quiver di C.Royce farebbe impallidire anche il surf shop più fornito d'Italia... Questa foto ritrae solo i twin ma il quiver è composto da quasi venti tavole tra twin, quad e stubbie. Manca solo qualche legnone... Interessante anche la sua filosofia: "life is too short to not have a board on order".

Tyler Warren

Vista l'attenzione che ha destato il precedente post su Tyler Warren, è bene che si sappia che Tyler appare, oltre che su One California Day, anche in Gettin loose, Onion city, Way of life, Hang, Fin, Style mongrels, Another state of mind, Cross over, e Spread your wings!

More info: www.artbytylerwarren.com

Foto: Jim Pidgeon

Ahyeah!

vbs.tv

Boardbag blues

Surfline ha pubblicato di recente un interessantissimo elenco delle tariffe applicate da tutte le compagnie aeree per imbarcare tavole da surf.
Surfers, popolo di vagabondi e grandi viaggiatori, che da decenni alimentate le casse delle compagnie aeree: divulgate, diffondete, e spendete i vostri cari euri con particolare attenzione alle compagnie più "surfers-friendly".
Alle info di Surfline aggiungerei le europee Ryanair, che fa imbarcare le tavole a 30 Euro a tratta, e Clickair che ne chiede 45 a tratta (ma con più restrizioni di Ryanair).
Comunque, gentilezza e sorriso sono indispensabili per viaggiare con tavole al seguito: da quando si prenota il biglietto fino a quando si ritirano le sacche all'arrivo!

The Tyler Warren Experiments

Dall'obbiettivo di John Smart e il talento di Tyler Warren, il trailer di un gran film in uscita l'estate 2009...

Skateboarding is not a crime

Alcuni mesi fa il mitico Valerione mi aveva parlato di un progetto che bolliva in pentola ma adesso pare stia finalmente diventando realtà... Ieri a Civitavecchia sono iniziati i lavori di costruzione dello skate-park al "Bricchetto", tra la ferrovia e via Bramante. In un mese dovrebbe essere tutto pronto e la nutrita comunità di skaters di Civitavecchia avrà finalmente uno spazio dove godersi lo scivolo su cemento. Keep sliding!

+ info: progetto - trc

Punte

Direttamente dall'Australia, uno degli ultimi lavori del nostro amico Vincenzo Ganadu.

Enjoy

Go Stubby

Curva, in costa basca. Foto: Luisa Salvatore.
Mentre Fabio cercava riparo dal sole francese, il sottoscritto leggeva disperato le folli temperature raggiunte dal mercurio sull'asticella graduata del termometro. Comunque, lode al servizio sanitario francese, che dopo due giorni e due notti di delirio febbrile hanno saputo rimettere in sesto mente e corpo di uno zombie italiano in terra straniera. W la France!
Lo stubby non gira, ma come corre quando va dritto!

Rogan Surf Short

E' una vita che è online ma per la fretta di entrare nel sito di Christenson lo avevo sempre saltato... Oggi per sbaglio avevo le casse accese e la musica m'ha incuriosito troppo: ho fatto caricare il video e non sono più riuscito a smettere. L'ho visto e rivisto fino quasi alla follia. Non è facile descrivere questo breve video a parole. E' una mescolanza di immagini in negativo e in positivo, bianco e nero, accompagnate da una musica esilarante; scene della seconda guerra mondiale; surf d'epoca alle Hawaii; foche; delfini; tartarughe; Pipeline; hula girls; amazzoni; navi da guerra che colano a picco. Un mix tra Bruce Brown, Enrico Ghezzi, Rai Educational. Imperdibile.
http://www.christensonsurfboards.com/

Smiles...

Ieri siamo finalmente riusciti a vivere serenamente tre ore di scivolo tardo pomeridiano senza il consueto sottofondo di urla, parolacce, e tensioni diventate "normalità" negli spot affollati.
Probablimente la giornata di onde e caldo estivo ha accontentato tutti, e ieri sera in acqua, sui volti di ogni presente, c'erano stampati solamente sorrisi. Smiles...
La foto è della solita Luisa.

Il Conte on the tip

Federico Zanchini, per servirvi

Foto: Curvart Luisa joecurren Salvatore

Il sabato del villaggio

"...Or la squilla dà segno... della festa che viene; ed a quel suon diresti... che il cor si riconforta..."

Curva^

Fede^

Armando^

Curva^

Un grazie di cuore a Luisa, la donna dal teleobiettivo infallibile!

Una domenica come poche...

Quando sabato sera ho settato la sveglia alle cinque del mattino, ho pensato a quanto mi pesi svegliarmi alle sei tutti i giorni della settimana per andare al lavoro. Ma quella sera ero spinto da ben altre motivazioni. Lo scirocco che imperversava sul Mediterraneo stava alimentando due giorni di onde degni della California meridionale. Per una volta, tutto è andato come sperato: Il colore del cielo è passato rapidamente dal nero inchiostro al rosa, aprendo il sipario sul reef più bello d'Italia, su cui srotolavano una dietro l'altra barre d'acqua solitarie accarezzate dalla brezza da terra. Per circa mezz'ora ho goduto di quei doni praticamente da solo, poi la lineup si è moderatamente popolata e alle otto sono uscito sfinito, a metà tra l'entusiasta e l'incredulo. Ora mi ritrovo di nuovo a studiare le carte; a sperare che prima o poi si riverifichino quelle condizioni; di nuovo ad ammettere che spesso anche dietro casa ci sono delle onde incredibili, senza necessariamente dover volare migliaia di chilometri lontani...

Functional art

"Boards need to be aesthetically pleasing, where tickness and rail and template and bottom contours all come together to make a beautiful piece of art. That works. Functional art."

Michel Junod, Surfer's Journal n. 2/17.

Amarcord La Lega

Facendo un po' di pulizia nella "soffitta" del mio pc ho trovato questa vecchia foto scattata alla Lega Navale a Civitavecchia diversi anni fa. La Lega è uno spot che funziona di rado, in determinati periodi dell’anno, solitamente ad ottobre o novembre, con forti mareggiate da sud e sud-est. Generalmente l’onda si forma su una secca rocciosa a poche decine di metri dalla diga frangiflutti della Lega Navale Italiana e scatena la sua forza in una breve corsa, dopo un take-off mozzafiato. L’11 novembre 2001 però lo scirocco ha gonfiato il mare a tal punto che il solito picco si è spostato sulla cigliata della secca a circa quattrocento metri da riva, dove il fondale scende bruscamente da tredici a diciotto metri. Questa foto è stata scattata alle tre del pomeriggio di quella storica giornata passata dentro e fuori dall'acqua tra Banzai e Sagos. L'altezza delle onde stimata ad occhio in base alla distanza da riva è di circa quattro metri. Nessuno ha mai surfato quelle onde...

Le mitiche Rainbow finalmente in Italia!

In vita mia non sono mai stato troppo attaccato agli oggetti, ma da quando vidi quelle infradito logorissime ai piedi del papà del giovane Joel ne rimasi folgorato e diventai un vero e proprio fanatico. Il mio unico obiettivo fu di possederne un paio. Dopo una spasmodica ricerca in Italia e in Francia, ripiegai su internet e dopo anni e anni di sale, sole e sudore sono ancora là: solide, comode e sempre più belle con addosso tutti i segni del tempo.
Contro ogni tendenza al consumismo sfrenato che caratterizza i giorni nostri, Rainbow ha sempre seguito la filosofia del "made to last": tre strati di colla per la suola, eco-pelli ed altri materiali di prima scelta e cuciture in nylon speciale per paracaduti. In più, la schiuma della suola ha memoria di forma: si modella sotto il piede adattandosi perfettamente. Praticamente un'infradito su misura. Vendute solamente in California fino a qualche tempo fa, oggi le Rainbow sono distribuite in Italia da Shade Srl. Disponibili da subito nei migliori negozi e presto online su Made in the shades.