venerdì 25 dicembre 2009

Tyler Warren


Style is everything, Tyler Warren is style.
Trailer (Surf Indian loop)
Blog

martedì 22 dicembre 2009

Stand there and let the wave do everything


La prima volta che mi sono visto in video, ho pensato "Mio Dio, quello non posso essere io, quel tipo ha uno stile terribile..." Il modo in cui pensiamo di surfare è differente da come gli altri ci vedono. Suppongo che ciò che contraddistingue un surfer dagli altri sia lo stile: i surfers che osserviamo e seguiamo più da vicino sono proprio quelli che hanno uno stile che ci piace. Con la diffusione odierna delle videocamere digitali è molto più facile rivedersi e studiare il proprio stile rispetto agli anni della pellicola. Ora è più facile osservarsi e controllare meglio la posizione del proprio corpo. Nel 1973 partecipai ad un contest a San Diego, pensavo di aver surfato molto bene ma finii all'ultimo posto. La mia ragazza di allora disse che non avrei potuto vincere perchè sulle onde non avevo fatto nulla. Ma quello era il mio stile: stare dritto e lasciar fare tutto all'onda. Le onde piccole non fanno molto, di conseguenza non avevo fatto molto neanch'io! I could just stand there and I would let the wave do everything.

Tratto da un'intervista a Gerry Lopez su Salt Magazine
Foto: Jeff Divine

venerdì 18 dicembre 2009

On the road: Ichnusa!


Su Surfline.com la storia di un viaggio come tanti in cerca di onde in Sardegna, raccontato da Christian Wach.

sabato 12 dicembre 2009

It's a beautiful day!


Alle 9:16 di stamattina Maria Gabriela ha dato alla luce Andrea Pucilli.
Benvenuto al mondo, piccolo grande uomo!

martedì 8 dicembre 2009

“___”



+info

4 X PONZA


Con la vittoria ad Agrigento, Alessandro Ponzanelli porta a casa il quarto titolo consecutivo di campione italiano long. Tutte le classifiche ufficiali su www.surfingitalia.org.

Foto: Sundek

domenica 6 dicembre 2009

Classic quiver italian style

È una sera di ottobre del 1999. Le giornate si sono accorciate e alle nove è già buio quando le mani di Piero Lacorte estraggono da una busta gialla imbottita una videocassetta. Sullo sfondo bianco della copertina risalta un patchwork di immagini. Un quiver, il ritratto di una bambola di porcellana, il kelp, Takayama nella sua shaping room…
Quando parte il videoregistratore è un controluce sfocato di Joel Tudor ad aprire il sipario del Rinascimento del surf. Ci guardiamo negli occhi consapevoli che quello che stiamo condividendo non è il solito surf-movie ma un punto di svolta nella storia del surf italiano. È proprio la visione di The Seedling che in Italia apre la mente di molti giovani verso un nuovo modo di interpretare il surf orientato al passato e alla tradizione. Quando The Seedling viene distribuito nel mondo, il movimento è già maturo in California. È Joel a risvegliare la coscienza del surf dall’incubo degli eccessi, riportandolo ad un estremo tradizionalismo: le tavole si allungano, si allargano, si appesantiscono, le pinne tornano ad ancorare la tavola alla schiuma. E quando le onde non sono adatte al longboard, si sfoderano misure e forme alternative, dapprima egg e tavole corte single-fin della shortboard revolution di prima generazione, poi twin-fin swallow tail, quad e bonzer. Non è la manovra sensazionale ad emozionare ma la costante ricerca del trim, in un saliscendi ordinato più simile all’arte coreografica che non allo sport.
Mentre in California il “risveglio” viene considerato un revival del passato, in Italia questo fenomeno rappresenta una vera e propria nascita, l’alba di un nuovo giorno illuminato dallo stile di Lance Carson, David Nuuhiwa, Miki Dora, Phil Edwards. Inizia quindi la ricerca di qualsiasi supporto utile a studiare quei movimenti morbidi, composti, con le braccia basse e quando iniziano ad arrivare i primi “legni” dall’America, si scopre finalmente che quelle tavole pesanti, larghe e dritte, influenzano molto i movimenti e lo stile di chi le utilizza, come guidate dall’anima stessa di chi le concepì o le usò negli anni sessanta. È nel momento in cui l’intuizione supera la ragione che questo tipo di tavola prende vita ed inizia a guidarti verso un ideale sublime di estetica ed armonia con gli elementi, come in una teoria del romantico Shelling, secondo cui l’Assoluto è raggiungibile solo attraverso il sentimento, al di là dell’opera mediatrice della ragione.
Nel surf classico, la tavola è un mezzo attraverso il quale fondersi con l’onda, diventare un tutt’uno con l’acqua. Raggiungere il trim è stabilire una congiunzione con il passato e le origini di questo sport, quando sulle tavole “olo” non contavano le evoluzioni ma quanto si riusciva a rimanere in piedi e farsi trasportare dall’oceano. È il puro “scivolare sull’acqua”. Dopotutto l’essenza più profonda del surf è questa. La parola hawaiiana “He'e nalu” rappresenta nel modo più poetico il suo significato: il gesto di scivolare sull’acqua e fondersi con essa, tornando alle proprie origini di uomo racchiuso in un ventre d’acqua salata.
Quando internet non era così diffuso come oggi, tendenze e culture viaggiavano solo sulla carta stampata o grazie all’esperienza di chi veniva in contatto diretto con queste realtà durante un viaggio all’estero, soprattutto in California, Australia o le più vicine coste atlantiche dell’Europa. È anche merito di chi per primo tornò in Italia con una o più di quelle tavole che il cosiddetto “movimento retrò” ha preso piede. Oggi che l’utilizzo del web è così comune, internet è diventato una fonte d’ispirazione insostituibile e un mezzo con cui anche le differenti culture sviluppate nel mondo del surf possono fondersi in un'unica corrente. Così, una nuova generazione di geni è pronta a reinventare il surf classico e stravolgere i suoi canoni estetici. Personaggi creativi e poliedrici si conquistano la scena reinterpretando in chiave moderna lo stile di miti degli anni sessanta come l’australiano Ted Spencer, protagonista dei film di Witzig e Greenough o di leggende come Steve Bigler e Dewey Weber. Tavole con pinne flessibili, partenze svogliate e manovre apparentemente casuali, con quel braccio posteriore sempre alzato, come a voler battere il cinque agli stessi protagonisti del passato a cui si ispirano. Alex Knost e Robin Kegel sono i portabandiera della new-old-school. In questa fase, nessuno si vuole più riconoscere sotto lo stereotipo di “surfer” o “longboarder”, perché il surf invade gli spazi ed influenza tutte le espressioni artistiche, dalla musica alle arti visive, penetrando nei tessuti sociali ed unendo tutti sotto gli stessi ideali.
Ciò che conta non è il mezzo che si usa sulle onde ma il tipo di connessione che questo riesce a stabilire tra noi e il mare. Tavole lunghe, corte, egg, bonzer, fish, hulls, alaia, bellyboard, handplanes, sono tutte opportunità per trarre il meglio da quello che ci offre ogni giorno Madre Natura.

Armando Pucilli, Dreams Up Life n. 11/2009

klassen Canoes


In tempi in cui si parla tanto di legno (alaia & handplane) e di artigiani (welcome back guys!)...
Enjoy klassen.

Cattive notizie...

sabato 14 novembre 2009

Arte cosmica


Jim Denevan, un genio qualsiasi del ventunesimo secolo...

mercoledì 11 novembre 2009

Artigianato D.O.P.


Questo capolavoro di mogano e ayus africano è per chi ancora è convinto che l'artigianato pugliese consista solo nella lavorazione di terracotta, ceramica, giunchi e ricami.
Handcrafted by Francesco Di Tommaso.

domenica 1 novembre 2009

04 Surf Film Festival

11-15 novembre 2009, Santander
http://04surffilmfestivalciudaddesantander.blogspot.com/
Volo: Ryanair

Che razza folle...

It's a mystery to me.
We have a greed, with which we have agreed...
and you think you have to want more than you need...
until you have it all, you won't be free.
Society, you're a crazy breed.
I hope you're not lonely, without me.
When you want more than you have, you think you need...
and when you think more then you want, your thoughts begin to bleed.
I think I need to find a bigger place...
cause when you have more than you think, you need more space.
Society, you're a crazy breed.
I hope you're not lonely, without me.
Society, crazy indeed...
I hope you're not lonely, without me.
There's those thinkin' more or less, less is more,
but if less is more, how you keepin' score?
It means for every point you make, your level drops.
Kinda like you're startin' from the top...
and you can't do that.
Society, you're a crazy breed.
I hope you're not lonely, without me.
Society, crazy indeed...
I hope you're not lonely, without me
Society, have mercy on me.
I hope you're not angry, if I disagree.
Society, crazy indeed.
I hope you're not lonely...
without me.

giovedì 29 ottobre 2009

Switch Foot 2

Fa' è uscito il secondo e ancora mi devi restituire il primo...

venerdì 16 ottobre 2009

Manoplano

E' partita!

Concepita migliaia di chilometri ad ovest e realizzata nel profondo sud continentale, presto sarà varata nelle acque tirreniche...

giovedì 8 ottobre 2009

Blu

"Nelle profondità di questo mare
ho scoperto me stesso.
Anche gli animali intorno a me,
che non conoscono ancora l'uomo,
mi hanno accolto fiduciosi...
"

Jacques Mayol

1927, Shanghai
2001, Capoliveri (Livorno)

sabato 19 settembre 2009

lunedì 14 settembre 2009

Tante facce della stessa medaglia


Tante facce della stessa medaglia: panoramica dall'alto; il mitico muro; Jimmy; Joel; l'icona Lance Carson; Carla Rowland; Chad Marshall; Chad e Trace.
Per vederne e leggerne di più, Surfline.

La medaglia, per chi non l'avesse riconosciuta, è Malibu Surfriders Beach.

sabato 12 settembre 2009

Famo cambio?

Hydrodinamica

White beard

Terry Martin. Massimo rispetto.

Dedicato a un amico lontano...

giovedì 10 settembre 2009

mercoledì 2 settembre 2009

Korduroy.tv

Dalla delusione per la produzione di massa nel surf nasce Korduroy.tv.
Mai come ora la surf-culture era stata così inquinata dai soldi e questo ha ispirato la creazione di un sito che divulgasse l'autosufficienza nel surf ed esaltasse la manualità di chi surfa con tavole ideate, disegnate e costruite da sé. Su Korduroy.tv sono presenti tre differenti serie da vedere:
Surf Sufficient - Suggerimenti e tutorial che mostrano come costruire, riparare e riciclare qualsiasi cosa riguardi il surf;
All Yew - Clip di surfers che costruiscono e usano i loro stessi design: shortboards, longboards, tavole larghe, strette, di legno, bellyboards, handplanes e qualsiasi cosa si muova spinta dalle onde;
Sea Movies - Film semplici e puliti che sposano insieme immagini dell’oceano e musica.
TOM’S CREATION PLANTATION è il primo film di Korduroy.tv sullo shaping e l’utilizzo delle tavole alaia. Now for sale.

martedì 25 agosto 2009

Rainbow bridge


...My favorite memory was making Rainbow Bridge, with Jimi Hendrix. I never surfed better, it was awesome to surf and be filmed and in the same movie with him and his music! Sit around and talk with him, what a gas!
David Nuuhiwa, Maui, '70

domenica 9 agosto 2009

Ride everything



Heydon Bunting rides everything. Clip estratta dal film Seaworthy di Nathan Oldfield.

giovedì 6 agosto 2009

Grazia


Una delle massime espressioni di fusione armonica di eleganza e semplicità nell'uso di un attrezzo per scivolare sull'acqua. Stile e controllo direttamente dal Surfline Photo Challenge.

Puntellatori

Nel corso degli ultimi US Open ad Huntington Beach Pier, California, gli organizzatori hanno finalmente tirato fuori dal cilindro un evento diverso dal solito contest di longboard.
Corona Noseriding Invitational starring Joel Tudor, CJ Nelson, Christian Wach, Tyler Warren, Alex Knost, Kevin Connelly, Harrison Roach, Herbie Fletcher.


The cure for summertime blues




lunedì 27 luglio 2009

Quelli che la Cote des basques...

Anche se non rende ancora giustizia allo stile del ragazzo, questo video è l'unico che ho trovato:

Clovis Donizetti from rudy JACQUES on Vimeo.

giovedì 23 luglio 2009

Biking


Quattro frame di Joel in bici, con tavola e Tosh al seguito, dedicati ai suoi feticisti doc.

venerdì 17 luglio 2009

Il presente


"Ancora una volta Thomas ci invita a interpretare il surf come qualcosa dalle infinite variabili. Qualcosa dove c'è sempre da provare, scoprire e, soprattutto, sperimentare. Ci invita a non pensare mai al surf come una cosa canonizzata, schematica, ma piuttosto uno strumento per infinite e diverse emozioni. Ieri le tavole “alternative” erano i fish, gli hybrid, domani saranno le alaia, senza porre limiti. Il surf è una forma d'arte che permette ad ogni singolo individuo di esprimere la propria personalità… Credo che il surf sia una parte importante della nostra esistenza e mi piace condividerla…”
Estratto da una chiacchierata con Fabio C.

venerdì 10 luglio 2009

Keep offing

Sintesi "ranzoniana" di un'alba offosa - Foto by ranzalabs:


Panoramica


Curva, in canotta Bosch a grana fine, cerca il trim


Io, smiling...


Paolo super satisfied


Quiver test: Vai Arma', cambia tavola!

giovedì 9 luglio 2009

Sunrise

Sometimes I feel so happy
Sometimes I feel so sad
Sometimes I feel so happy
But mostly you just make me mad
(The Velvet Underground, Pale Blue Eyes)

L'alba di stamattina m'ha lasciato addosso una gioia tale da farla sembrare pazzia...

H2O presents The Present

Dopo mesi di attese e premiere in tutto il mondo, è arrivato anche in Italia il nuovo lavoro di Thomas Campbell.
Il film verrà presentato in anteprima da H2O Surfshop venerdì 10 luglio 2009 alle ore 22:00 presso il Café Del Mar, a Torvaianica (Roma) 06.9156668. L'ingresso è gratito!
Interamente filmato in 16mm con un cast d'eccezione, The Present esplora, nei 74 minuti di durata del film, il significato attuale del surf in tutte le sue sfaccettature, passando dalla focalizzazione sulla tavola lunga e retrò, tipica dei primi due lavori di Campbell (The Seedling, 1999 e Sprout, 2004), all'esplorazione di ogni tipo di tavola, incluse le shortboard dell'era moderna e le antiche tavole Alaia di inizio '900.
Tutto questo grazie ai migliori esponenti di ogni disciplina: Dave Rastovich, Dane Reynolds, Joel Tudor, Sofia Mulanovich, C.J. Nelson, Ry Craike, Devon Howard, Dan Malloy, Harrison Roach, Kassia Meador, Jacob Stuth, Chelsea Georgenson Hedges, Chris DelMoro, Michael Junod, Ian King , Danny, Hess, Alex Knost, Rob Machado.
Location: West Africa, Australia, New Zealand, Hawaii, California, Sumatra e Java.
Sito ufficiale - Trailer - Acquista on-line

mercoledì 8 luglio 2009

Frutti di mare

Seafood: Frutti di mare (Garzanti linguistica): Molluschi (Wikipedia): Costituiscono il secondo gruppo tassonomico, in ordine di grandezza, del regno animale. Le oltre 110.000 specie note sono primariamente marine, anche se gasteropodi e bivalvi hanno raggiunto le acque dolci e, i gasteropodi, anche la terraferma.
Questo poster di Surfrider Foundation riguarda il gasteropode attualmente più diffuso sulla Terra: la cicca di sigaretta.
Ricordo che i filtri delle sigarette contengono fibre sintetiche non biodegradabili e buttarli su una spiaggia, nel water, o in strada (la pioggia li trascina in mare), crea una forma di inquinamento terribile. Le cicche di sigaretta impiegano fino a cinque anni per degradarsi, sempre che non ci pensi prima un pesce o, peggio, un bambino curioso.
La spiaggia non è un posacenere.

martedì 30 giugno 2009

Rogue Wave


Ore ed ore in mare ad ingiallirsi e assorbire elementi ed emozioni... 
Sono sempre stato affascinato dalla paraffina vecchia che viene tolta dalle tavole, tant'è che ne conservo una mega palla che anno dopo anno diventa sempre più grossa. In questa foto, la cera tolta dalla tavola di Ed Lewis è stata trasformata in una piccola opera d'arte a fin di bene, dal titolo "Rogue Wave".

venerdì 26 giugno 2009

Chiamatemi Ismaele


"Ogni volta che m’accorgo di atteggiare le labbra al torvo, ogni volta che nell’anima mi scende come un novembre umido e piovigginoso... Allora decido che è tempo di mettermi in mare…"
Herman Melville, Moby Dick.
Leo "Ismaele" Ranzoni in groppa al Leviatano di Santa Marinella
Foto: Curvart

mercoledì 17 giugno 2009

Daije de punta

Noosa Noseriding Division 2009: semifinali e finali.
Footage Geoff Fanning, editing Christian Wach, puntellatori Harrison Roach, Ezra Norris, Trent Dickey, Christian Wach.
TIP_T!ME from Christian Wach on Vimeo.

martedì 16 giugno 2009

Witchi Tai To

Water spirit feelings
Springin' round my head
Makes me feel glad
That I'm not dead

Jim Pepper, 1969
Harpers Bizarre, 1969

sabato 13 giugno 2009

Aloha

Share the Aloha

venerdì 12 giugno 2009

While the sun rised

Drifting alone (I was)
reading answers to the life's questions

while the sun rised, lighting the gold on the horizon

and I grazed the infinity



venerdì 5 giugno 2009

Statale 106

Cronaca di un surf trip ai confini meridionali d'Europa.


Il video partecipa al concorso VideoSurf, un concorso aperto a tutti e dedicato al surf (short/long) italiano in qualsiasi location del mondo. La giuria è composta dagli utenti che con i propri voti a mezzo e-mail all'indirizzo alesufi@hotmail.it decreteranno il vincitore. Per maggiori info: www.youtube.com/ConcorsoVideoSurf

Neon Dream

NeonDream from SDRW on Vimeo.

venerdì 29 maggio 2009

Bonzer


The future is the past...
Campbell Bros. Surfboards

Russ Short

lunedì 11 maggio 2009

venerdì 1 maggio 2009

The Zanchini


Federico Zanchini, Mare Tirreno

giovedì 30 aprile 2009

Ride Anything


A casa mia ci sono probabilmente tra le trenta e le quaranta tavole in giro: longboard, log, paddleboard, shortboard, fish, singlefin, quad e ogni tipo di attrezzo, dai boogie agli alaia... Chiamateli come vi pare ma usateli tutti!

Rob "Mob" Machado, Surfline Quivers

giovedì 23 aprile 2009

Earth Day 2009

L'ambiente è qualcosa di più ampio del pianeta sul quale viviamo: i rapporti con le persone che conosciamo, con i nostri figli, con la fame e la cultura, con i senza casa... Avere un approccio dignitoso con queste situazioni porta anche al rispetto verso l'ambiente, magari ricordandosi semplicemente di non far scorrere l'acqua mentre ci si lava i denti.
A me fa riflettere molto il fatto che la Terra sopravviverebbe anche senza di noi.
Ben Harper, Earth Day 2009 - Roma, 22/04/2009

lunedì 20 aprile 2009

Stylemaster

Lo stile di Scorra colpisce ancora.
Direttamente dalla gallery di Tyler, quattro scatti di Luca Scorra "stylin' mediterranean style"...

sabato 28 marzo 2009

YAR

YAR: Esposizione di opere d'arte legate all'acclamatissimo nuovo lavoro di Thomas Campbell... La mostra ovviamente si tiene in California, da Mollusk, ma qui ci possiamo godere un'anteprima.