E' in stampa il nuovo lavoro di Andrew Kidman: Ether, un libro di ben 252 pagine che raccoglierà foto, interviste, storie e disegni realizzati da questo eclettico surfer nel corso degli anni. Il libro, che è già possibile prenotare dal sito di Litmus, uscirà a gennaio 2008 in edizione limitata di 1.050 copie tutte numerate e autografate dall'autore, con copertina rigida di 12"x12" in un box contenente anche un vinile con la musica inedita dello stesso Andrew Kidman. Le pagine che si possono già sfogliare in anteprima promettono un gran bel lavoro. Si respira lo stile inconfondibile di Andrew Kidman nelle foto di Narrabeen (Australia) alle cinque di mattina o nei ritratti a Skip Frye e Tom Curren alle isole Ebridi (Scozia). O nelle immagini che ritraggono Pat Curren mentre lavora nella sua shaping room di Oceanside (California), come nell'intervista a Wayne Lynch o nelle storyboards di Litmus.
Andrew Kidman, giornalista, musicista, film-maker, fotografo, surfer, cresce sulle spiagge a nord di Sidney, Australia, e dopo aver vinto a diciotto anni un circuito scolastico di surf, diventa Editor di Waves Surfing Magazine ma rassegna le dimissioni dopo sei anni, per mettersi in viaggio e lavorare ad un nuovo ambizioso progetto: Litmus. Un film fuori dagli schemi e dalle tendenze del momento (erano gli anni novanta), per mostrare al mondo una visione personale e poetica del surf. Visione probabilmente influenzata anche dall'anno speso in viaggio, per la prima volta senza un lavoro, in cui Kidman diventa vegetariano e si allontana dal tam-tam surf-mediatico, che considera troppo fazioso, limitante per le potenzialità creative del surf. Andrew Kidman scrive e registra anche la musica per Litmus con la band The Val Dusty Experiment e dopo più di un anno e mezzo viene pubblicato Litmus. Ma l'intento di portare una ventata di novità in una cultura che sembra aver perso la via viene male interpretato e tartassato dalla stampa. Kidman se ne va in america, dove continua a scrivere per alcuni magazine, fare foto, scrivere musica e viaggiare. Nel 2001 esce il suo primo album da solista, "The Spaces In Between". Torna in Australia nel 2002 e, con Glass Love, si riscatta della delusione di Litmus che, nel frattempo, il pubblico ha imparato ad apprezzare. Oggi i lavori di Andrew Kidman appaiono in diverse pubblicazioni quali Switch-Foot, Surfart, Way of the bird e dal 2008 Ether che, come afferma Mark Sutherland, raccoglie per la prima volta la bellezza della sua filosofia di vita e l'eccezionale coerenza con cui egli continua a manifestarla.
Unica nota negativa di questa chicca per collezionisti, il prezzo: 213,84 dollari americani, pari a circa 150 euro, per avere Ether in Italia. Comprese le spese di spedizione, ovviamente...
Approfondimento: l'influenza che ha avuto su Kidman la visione del film "Morning of the heart" sulla sua interpretazione del surf.
venerdì 12 ottobre 2007
Ether, by Andrew Kidman
Etichette:
Andrew Kidman,
arte,
libri
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento